BLOG

Che cos'è la zavorra

Orazio He

Ultimo aggiornamento: 26 dicembre 2023

Che cos'è la zavorra

Un reattore è un piccolo dispositivo o un'apparecchiatura di controllo che si trova tipicamente all'interno di un apparecchio di illuminazione e che fornisce la tensione necessaria per avviare la luce e regolare la quantità di corrente che fluisce alla luce.

Ispiratevi ai portafogli dei sensori di movimento Rayzeek.

Non trovate quello che volete? Non preoccupatevi. Ci sono sempre modi alternativi per risolvere i vostri problemi. Forse uno dei nostri portafogli può aiutarvi.

Esistono due tipi principali di reattori comunemente utilizzati negli apparecchi di illuminazione: i reattori magnetici e i reattori elettronici. I reattori magnetici, tipicamente presenti nei vecchi apparecchi fluorescenti, sono noti per il loro caratteristico ronzio quando le luci sono accese. Sono più soggetti a problemi e possono deteriorarsi nel tempo. I reattori elettronici sono più comunemente utilizzati negli apparecchi più recenti o che sono stati aggiornati. Questi reattori sono considerati più efficienti dal punto di vista energetico e più silenziosi rispetto ai reattori magnetici. Sono anche meno soggetti a problemi e guasti.

L'alimentatore è un componente fondamentale che assicura il corretto funzionamento e la stabilità delle lampade a scarica elettrica, come le sorgenti luminose fluorescenti e HID. Fornisce le condizioni circuitali necessarie per l'avvio e il funzionamento della lampada, regola l'emissione luminosae gestisce la distribuzione dell'energia in tutto il apparecchio di illuminazione. Senza un reattore, la lampada non si accende e non funziona correttamente. L'alimentatore assicura che la lampada rimanga accesa fornendo l'energia elettrica necessaria per riscaldare la lampada e impedire che il suo funzionamento interno muoia prematuramente.

Cercate soluzioni per il risparmio energetico attivate dal movimento?

Contattateci per avere sensori di movimento PIR completi, prodotti per il risparmio energetico attivati dal movimento, interruttori per sensori di movimento e soluzioni commerciali Occupancy/Vacancy.

Domande frequenti

Come si fa a capire se un apparecchio di illuminazione è dotato di reattore

È sufficiente accendere l'apparecchio e scattare una foto con lo smartphone o la fotocamera digitale. Se l'immagine risultante non mostra bande scure, significa che l'apparecchio è dotato di un reattore elettronico, compatibile con i tubi LED a inserimento diretto (con alcune eccezioni, come spiegato nella sezione successiva).

Cosa succede se non si utilizza un ballast

Senza un ballast, una lampada o una lampadina subisce un aumento significativo dell'assorbimento di corrente, con un comportamento incontrollabile. L'assenza di un reattore impedisce alla corrente di stabilizzarsi, il che può essere problematico quando queste lampade sono collegate a sorgenti ad alta potenza. Tuttavia, con un reattore in funzione, l'energia viene regolata, impedendo un aumento improvviso della corrente.

Cosa succede se non si bypassa il reattore delle luci a LED?

Se non si bypassa il reattore delle luci a LED, si rischia di danneggiare i LED. Il reattore delle lampade fluorescenti richiede una tensione di avvio molto più alta (circa 600 V) per avviarle, che scende rapidamente alla normale tensione di rete. A seconda delle tolleranze del circuito LED, è possibile che i LED vengano distrutti.

È possibile utilizzare lampadine LED T8 in un apparecchio T12

La distinzione principale tra i tubi T8 e T12 sta nel loro diametro. I tubi T12 hanno un diametro di 1,5 pollici, mentre i T8 hanno un diametro di un solo pollice. Nonostante questa differenza, le dimensioni, la lunghezza e la distanza tra i pin dei raccordi sono identiche per entrambi i tipi. Pertanto, se si tenta di installare tubi LED T8 in un apparecchio T12, questi si adatteranno perfettamente senza alcun problema.

Una zavorra difettosa può causare un incendio

Il surriscaldamento delle lampade fluorescenti può causare incendi. Il calore eccessivo generato dall'alimentatore può provocare l'accensione di materiali combustibili nelle vicinanze e può persino provocare l'esplosione dell'alimentatore stesso a causa dell'accumulo di gas.

Perché la mia luce fluorescente non funziona dopo aver cambiato le lampadine?

La mancanza di corrente elettrica, un ballast malfunzionante, un motorino di avviamento difettoso o le lampadine scariche possono causare l'interruzione del funzionamento di una lampada fluorescente dopo la sostituzione delle lampadine. È importante verificare innanzitutto la presenza di corrente, quindi ispezionare l'avviatore (se applicabile) e infine esaminare le lampadine. Se nessuna di queste operazioni risolve il problema, potrebbe essere necessario sostituire il ballast.

Quanto durano gli alimentatori

La durata di vita tipica di un reattore per lampade fluorescenti varia da 10 a 15 anni. È importante notare che qualsiasi reattore che superi questa età deve essere considerato come avente una maggiore probabilità di malfunzionamento.

I reattori consumano molta elettricità

I reattori standard sono generalmente costituiti da un nucleo e da una bobina. Nel caso di un apparecchio tipico con due lampade fluorescenti T-12 da 40 watt da 4 piedi, il reattore stesso consuma circa 13-16 watt di elettricità. Pertanto, se si considera il consumo totale delle due lampade e del reattore, si arriva a circa 93-96 watt.

Cosa succede se si inserisce una luce a LED con reattore

Non c'è bisogno di preoccuparsi di utilizzare il tubo LED sbagliato per il vostro apparecchio quando optate per un tubo compatibile con il ballast. Infatti, quando si installano questi tubi, si rimuove o si "bypassa" il ballast dell'apparecchio. In questo modo, l'alimentazione dell'edificio arriverà direttamente agli zoccoli delle lampade, bypassando il ballast.

Posso sostituire direttamente i tubi fluorescenti con i LED?

Sì, è possibile sostituire i tubi fluorescenti con tubi LED o con apparecchi integrati nei LED. Se dovete sostituire solo le lampadine, potete scegliere tra tubi LED plug-and-play, a filo diretto o ibridi. Tra queste opzioni, i tubi plug-and-play sono i più comodi da installare perché non richiedono il ricablaggio dell'apparecchio.

Lascia un commento

Italian